La felicità è il più grande paradosso dell’esistenza. Può crescere ovunque e in ogni condizione, sfidando l’ambiente. Viene da dentro: è la rivelazione della profondità della vita interiore come la luce e il calore sono la rivelazione del sole che li irradia. La felicità non consiste nell’avere ma nell’essere, non nel possedere ma nel godere. Un martire sul rogo può avere una felicità che un re sul trono invidierebbe. L’uomo è l’artefice della sua felicità, che è il piacere di una vita vissuta in armonia con nobili ideali. Si può dipendere dagli altri per ciò che si ha, ma ciò che si è dipende solo da noi stessi. La felicità è la gioia dell’anima che possiede l’intangibile. È l’ardore di un cuore in pace con sé stesso.
Da: La bottega dei desideri di Karen Weinreb
Da: La bottega dei desideri di Karen Weinreb
Parole sante!
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