Oggi si ricorda l’anniversario degli editti dell'imperatore Teodosio, emanati a Milano, che portarono alla fine del paganesimo: il Decreto del 24 febbraio 391, "Nemo se hostiis polluat", portò allo spegnimento del Fuoco Sacro di Vesta a Roma e alla condanna e persecuzione dei culti pagani antichi di decine di migliaia di anni.
E io, per l’occasione, oltre che a partecipare alla commemorazione con le mie amiche, posto qui il mio Credo:
Credo Mezzelfico...!
Credo Mezzelfico...!
Credo che tutta la natura sia popolata di esseri invisibili,
alcuni dei quali sono brutti e grotteschi, altri malvagi e sciocchi,
molti di essi belli, ben al di sopra di qualunque bellezza abbiamo
mai veduto, e che quelli belli, non siano troppo distanti
quando passeggiamo per luoghi ameni imperturbati.
alcuni dei quali sono brutti e grotteschi, altri malvagi e sciocchi,
molti di essi belli, ben al di sopra di qualunque bellezza abbiamo
mai veduto, e che quelli belli, non siano troppo distanti
quando passeggiamo per luoghi ameni imperturbati.
Anche quand' ero ragazzo non potevo mai
passeggiare in un bosco senza avvertire che sempre,
a ogni istante, avrei potuto trovarmi di fronte
qualcuno o qualcosa che avevo cercato a lungo senza
saperlo chiaramente.
passeggiare in un bosco senza avvertire che sempre,
a ogni istante, avrei potuto trovarmi di fronte
qualcuno o qualcosa che avevo cercato a lungo senza
saperlo chiaramente.
E ora esploro a volte ogni piccolo anfratto
di qualche misera boscaglia con passo quasi ansioso, tanto è profonda l'influenza
di questa immaginazione su di me.
di qualche misera boscaglia con passo quasi ansioso, tanto è profonda l'influenza
di questa immaginazione su di me.
Anche voi, senza dubbio,
vi imbatterete in un'immaginazione simile
da qualche parte ovunque le stelle
che ci governano decidano di attirarvi,
sia Saturno che vi guida ai boschi,
ola Luna ,forse, sull'orlo del mare.
vi imbatterete in un'immaginazione simile
da qualche parte ovunque le stelle
che ci governano decidano di attirarvi,
sia Saturno che vi guida ai boschi,
o
Io non vorrò credere mai con ferma sicurezza
che non vi sia nulla nel tramonto,
ove i nostri progenitori immaginavano le schiere dei morti seguire il sole,
o nient'altro che una vaga presenza destinata
a commuoverci poco o nulla.
William Butler Yeats, Irlanda Luna crescente (1823)
che non vi sia nulla nel tramonto,
ove i nostri progenitori immaginavano le schiere dei morti seguire il sole,
o nient'altro che una vaga presenza destinata
a commuoverci poco o nulla.
William Butler Yeats, Irlanda Luna crescente (1823)
Nessun commento:
Posta un commento